Impatto del COVID-19 sui musicisti

L’impatto del Covid-19 su musicisti e creativi è stato unico. Con i concerti dal vivo cancellati, le esibizioni rimandate e le scuole di musica ferme, sembra quasi che le nostre vite siano state capovolte.

Abbiamo chiesto a tre musicisti della nostra community come stanno affrontando questi tempi difficili. Robert 'Bubby' Lewis è un carismatico bassista che ha suonato per grandi nomi come Snoop Dogg, Dr. Dre, Lupe Fiasco, Stevie Wonder e molti altri. Lydia Rhea è una violoncellista appassionata che ha debuttato a soli 9 anni e attualmente sta conseguendo un BM in Cello Performance. Infine, Camellia Akhamie Kies, diplomata alla Navy School of Music, è una veterana militare e una batterista incredibile.

1. Qual è stato l’impatto iniziale del COVID-19 sui musicisti?

Bubby: "Il COVID-19 è stato davvero fuori controllo. Ovviamente, molti dei miei lavori sono stati cancellati. Ma non posso fare a meno di pensare alle altre persone le cui vite sono state colpite in un modo o nell’altro. Sono loro quelli a cui va il mio cuore. Sì, certo, mi manca esibirmi e tutto il resto. Ma la vita di una persona vale più che salire sul palco a suonare il basso."

Lydia: "Il COVID-19 ha influenzato soprattutto il mio anno scolastico quando è stato dichiarato pandemia. È successo durante le vacanze di primavera, quindi invece di tornare a scuola, ci sono tornata solo una volta per svuotare la stanza del dormitorio e trasferirmi a casa per il resto del semestre, che è stato online."

2. Come hai visto cambiare e adattarsi l’industria musicale al COVID-19?

Bubby: "Penso che stiamo ancora cercando di capire come far evolvere la musica per il periodo che stiamo vivendo. È stato bello vedere alcuni dei diversi contenuti in live streaming che stanno nascendo. Molti paesi hanno trovato modi per renderlo interessante. Quindi credo sia solo questione di tempo prima che tutti si adattino. Dobbiamo solo imparare gli uni dagli altri come far funzionare le cose."

Lydia: "La quantità di concerti in live streaming disponibili gratuitamente, tramite abbonamento o donazione, è letteralmente esplosa. Le collaborazioni tra persone che vivono su coste opposte e persino in paesi diversi sono aumentate tantissimo, perché ora i musicisti devono cercare attivamente collaborazioni in una situazione in cui non possiamo suonare insieme di persona." 

Camelia: "L’industria musicale ha fatto un ottimo lavoro nell’incoraggiare le persone a esercitarsi, creare e continuare a lavorare sui propri progressi anche da casa. I progetti e le collaborazioni che ho fatto e continuo a fare con musicisti da tutto il mondo sono stati davvero fantastici. Sono apparsa nel video musicale di Major Lazer - Lay your head on me, e attualmente sto lavorando con Red Bull Music a un video musicale di 60 secondi per i social media."

3. Sei stato ispirato, o la tua creatività come musicista è stata danneggiata, dal COVID-19?

Bubby: "La verità è che con il COVID e le questioni razziali ancora molto forti negli Stati Uniti, è stato sicuramente un po’ difficile trovare ispirazione, ma ho avuto qualche scintilla. Sto lavorando al mio nuovo album, ispirato agli eventi recenti."

Lydia: "Per me dipende molto dal giorno. Sto esplorando repertori che normalmente non imparerei. Senza scadenze o esibizioni dal vivo, ho più libertà di sperimentare. È difficile restare ispirati musicalmente senza concerti dal vivo. Tuttavia, ho dovuto essere più creativa nell’adattarmi a nuovi modi di esibirmi e guadagnare come musicista."

Camelia: "Sono stata ispirata su tutti i livelli. Sono grata per questo tempo per guardarmi dentro e alzare il livello di obiettivi, scopi e direzione."

Modi per supportare l’industria musicale e i musicisti

• Ascolta di più la musica degli artisti e sostienili in questo periodo.
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