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Stagione dei festival 2025: i 10 indispensabili per sopravvivere a Glastonbury, Tomorrowland e Fuji Rock
Questa non è la solita guida da influencer con top all’uncinetto e marsupi glitterati. Questo è il kit di sopravvivenza per chi vive davvero il festival: campeggio sotto la pioggia, balli fino all’alba e voce persa prima che finisca il secondo giorno.
Ogni festival ha i suoi pericoli: Glastonbury è fango e caos. Tomorrowland è adrenalina pura. Fuji Rock? È bellissimo e brutale. Che sia la tua prima volta o la quindicesima, ecco cosa ti serve davvero per arrivare alla fine intero.
1. Tappi per le orecchie Minuendo

No, non è opzionale. Ogni grande festival supera i 100 decibel. È forte come un martello pneumatico. La perdita permanente dell’udito può arrivare più in fretta della tua prima goccia della serata.
I tappi per le orecchie Minuendo sono gli unici che indossi e ti dimentichi di avere. Niente suono ovattato, nessuna pressione, solo audio nitido e chiaro - abbassato a un livello sicuro. Usano una levetta scorrevole per controllare quanta musica lasci entrare (7–25dB), così puoi adattarti al volo. Mettili per la prima fila al Tomorrowland e sentirai comunque ogni sfumatura.
Non sono economici. È proprio questo il punto.
2. Sgabello o cuscino da seduta

Aspetterai. Per i cancelli. Per il cibo. Per i concerti. Perché il tuo amico finalmente torni dal bagno. Uno sgabello pieghevole o un cuscino da seduta fa la differenza tra riposare le gambe o essere schiacciato nel fango.
Bonus: Ti rende la persona più popolare del campeggio.
3. Ventilatore da collo o accessori rinfrescanti indossabili
Tomorrowland a luglio? È un forno. Il Fuji Rock può diventare tropicale. E anche il Glastonbury ha i suoi anni roventi. Un ventilatore da collo ricaricabile, un asciugamano rinfrescante o anche una bandana evaporativa possono sembrare ridicoli, ma sarai tu quello che non sviene.
Non è questione di moda. È questione di sopravvivenza.
4. Protezione seria dalla pioggia

I poncho da festival sono fatti di carta velina e bugie. Porta una vera giacca antipioggia. Leggera, impermeabile e traspirante. Se si ripiega in una sacca, ancora meglio. A Glastonbury e Fuji Rock la pioggia arriva sempre. È solo questione di quando.
Lascia perdere l’ombrello. È inutile e vietato nella maggior parte dei festival.
5. Lampada frontale con modalità luce rossa

La torcia del telefono è roba da principianti. Una vera lampada frontale ti lascia le mani libere e non acceca chi dorme in tenda con te alle 3 di notte mentre cerchi i calzini. La modalità luce rossa preserva la visione notturna – e le amicizie.
6. Repellente per insetti extra forte

Soprattutto al Fuji Rock: le zanzare non scherzano. Non presentarti con olio di lavanda e speranza. Prendi un vero spray a base di DEET o picaridina che funzioni, oppure preparati a essere mangiato vivo.
7. Poncho-asciugamano

Sì, è un asciugamano. Sì, è anche una coperta, una felpa, un telo per cambiarsi e una protezione d’emergenza dalla pioggia. Prendi uno in microfibra che si asciuga in fretta e occupa poco spazio. È il multi-tool definitivo per i momenti scomodi, freddi o bagnati.
8. Custodia rigida per occhiali da sole

Gli occhiali da sole si schiacciano sempre nello zaino. Sempre. Prendi una custodia rigida e smetti di ricomprare occhiali da benzinaio a ogni festival.
Porta anche lenti di riserva. È una delle cose più facili da perdere nel caos.
Note finali dal campo
Questi non sono "optional". Sono essenziali se vuoi arrivare fino in fondo senza perdere la voce, l’udito o la voglia di vivere.
Inizia dalla protezione dell’udito. Inizia con Minuendo. Tutto il resto è solo gestire il caos da lì in poi.
I tappi per le orecchie Minuendo sono disponibili ora - scorte limitate prima che inizi la stagione dei festival.

