Monitorare la pratica musicale: come mi ha salvato dal fallire al mio concerto dal vivo!

Sono sicuro che molti di voi saranno d'accordo: i musicisti NON hanno la migliore gestione del tempo! In passato, quando mi preparavo per un concerto, la pratica musicale era sempre una cosa dell'ultimo minuto a casa del mio compagno di band. Correre freneticamente nel suo minuscolo appartamento sudando e in preda al panico il giorno prima dello show. Sfogliare disperatamente il nostro canzoniere in cerca di idee era — mi dispiace dirlo — una scena fin troppo comune.

Così ho deciso che era ora di provare a spezzare questo ciclo stressante prima che mi cadano tutti i capelli. Avevo 2 settimane prima del grande giorno e, con l'aiuto della funzione di monitoraggio della pratica nel nuovo Core 2, speravo che sarebbe stato lo show migliore di sempre! 

Il primo ostacolo che il Core 2 ci ha davvero permesso di superare è stato trovare il tempo per esercitarci insieme. Siamo così presi dai nostri veri lavori che è difficile trovare il tempo per suonare con più persone. Anche io faccio fatica a motivarmi, quindi costringermi a esercitarmi tre volte a settimana era perfetto. 

Principali vantaggi della funzione di monitoraggio della pratica:

Il Core 2 ci dava promemoria amichevoli nei giorni specifici che avevamo concordato. Abbiamo persino ottenuto delle belle serie quando raggiungevamo i nostri obiettivi! Potevo anche impostare compiti specifici per quella sessione di pratica musicale, come perfezionare l'outro di una certa canzone. Potevamo anche rivedere le ore passate a esercitarci e metterle in pausa quando stavamo procrastinando. Solo il fatto di mettere in pausa ti aiuta a restare sulla retta via, perché devi riconoscere il tempo passato a procrastinare.

Non fraintendermi, penso che il tempo passato a fantasticare e procrastinare sia essenziale per creare nuove idee. Quel senso di divertimento e gioco dovrebbe sempre essere considerato. Ma non dimenticare che era un momento cruciale, e non avevamo secoli prima del concerto. Mi ha ricordato tecniche simili che usano gli atleti su Strava, soprattutto perché potevamo condividere il nostro tempo di pratica musicale e i risultati sui social.

Il giorno del concerto:

Così il grande giorno è arrivato e passato, e non ci siamo messi in imbarazzo davanti a tutti. E non abbiamo dovuto cambiare passaporto e iniziare una nuova vita nell'Artico come l'ultima volta. Scherzo, ma il Core 2 ci ha davvero aiutato a organizzare il nostro tempo e a motivarci. A parte questo, è anche un incredibile antistress. Sì, non abbiamo rispettato tutte le fasce orarie previste, ma ehi — siamo umani!

Sapere di essere ben allenato e di poter contare soprattutto sulla memoria muscolare mi ha davvero permesso di immergermi più a fondo nelle emozioni della musica che cercavo di trasmettere, invece di preoccuparmi di dove dovessero andare le dita. Qualcosa che non ero proprio riuscito a fare altre volte.