Guida alle indicazioni di tempo nella musica

Scopri tutto su come leggere i tempi musicali e come corrispondono ai valori delle note. Impara le basi partendo da qui.

"\/\/www.soundbrenner.com\/cdn\/shop\/articles\/Guide_to_time_signatures_in_music_featured_image.jpg?v=1737538791"
time signatures in music

Che tu stia iniziando a suonare un nuovo strumento o che finalmente stia dedicando tempo a migliorare le tue abilità imparando a leggere la musica, ti troverai inevitabilmente ad affrontare la sfida di capire le indicazioni di tempo. 

Capire come leggere le indicazioni di tempo e come corrispondono ai valori delle note è fondamentale per ottenere il ritmo giusto nella musica. Esploriamo cosa sono le indicazioni di tempo e come funzionano.

Cosa sono le indicazioni di tempo nella musica?

Puoi imparare la definizione base di indicazione di tempo capendo cos'è una firma. La tua firma è il simbolo unico che ti rappresenta, e un'indicazione di tempo è un simbolo che indica come conterai il tempo in un brano musicale. 

Le firme di tempo ti danno due numeri in forma di frazione (un numeratore e un denominatore). Ogni numero ti indica un aspetto specifico del metro musicale. Il numero in alto rappresenta il numero di battiti — o impulsi — in ogni battuta. E il numero in basso ti dice quale valore di nota conterai per riempire ogni battuta di tempo.

Questa definizione è confusa in astratto. Quindi, per capire meglio come funzionano le firme di tempo, impariamo qualcosa sulle stanghette e la notazione nella musica

Stanghette e notazione

Man mano che le composizioni musicali diventavano più complesse, la notazione del ritmo è diventata uno strumento necessario per comunicare le idee musicali. Già alla fine del XII secolo, i sistemi di notazione catturavano le basi del ritmo. Ma oggi esiste un metodo standardizzato per notare ritmo e metro.

Il primo aspetto da capire sono le stanghette. Le stanghette sono le divisioni verticali che creano le battute musicali. All'interno di ciascuna di queste battute (o riquadri), il numero di battiti corrisponde al numeratore della firma di tempo. La durata di ogni nota deriva da un sistema di notazione ritmica che ti dice quanto a lungo tenere ogni nota. Queste notazioni simboleggiano frazioni della battuta.

Metro vs. ritmo

Hai sentito parlare di ritmo e metro, e potresti pensare che siano sinonimi che descrivono lo stesso concetto. Ma ci sono differenze sottili tra ritmo e metro che dovresti conoscere.

Il ritmo descrive il concetto base delle note che hanno valori o lunghezze diverse. Ad esempio, una nota corta o una nota lunga. Ma il metro rappresenta il concetto più ampio di quanti battiti ci sono in una battuta e come raggruppi quei battiti. I due metri principali che incontrerai sono:

  • Doppio: Un numero pari di battiti che puoi dividere in due impulsi
  • Triplo: Un numero dispari di battiti che dividi in tre impulsi

Una volta che hai capito questi metri semplici, il prossimo passo è iniziare a imparare sui metri composti. Questi tipi hanno una suddivisione del battito più complicata. 

Cosa sono i valori delle note?

I valori delle note sono il sistema di notazione musicale che divide il tempo, o i battiti, in suddivisioni di note sempre più piccole (note più corte). Se parti da una semibreve, che vale quattro conteggi, puoi continuare a dividere la durata a metà per ottenere valori di nota più piccoli, come segue:

  • Semibreve: quattro battiti
  • Minima: due battiti
  • Semiminima: un battito
  • Croma: mezzo battito
  • Semicroma: un quarto di battito

La chiave per capire la descrizione sopra è comprendere che la firma di tempo più comune, il 4/4, è il tuo punto di partenza. In 4/4, una semiminima vale un battito e la semibreve prende il nome perché occupa tutta la battuta. Da lì, puoi ricavare gli altri valori delle note con la matematica e le frazioni.

Come si leggono le indicazioni di tempo?

Le indicazioni di tempo semplici sono più facili da leggere perché la suddivisione del battito non include molti numeri. Ma anche per le indicazioni di tempo composte — ad esempio, 6/8 — puoi seguire lo stesso sistema per capire quanto tempo ha ogni battuta.

Il numeratore ti dice il numero di battiti per battuta, mentre il denominatore ti dice quale tipo di valore di nota rappresenta il numeratore. Ad esempio, quando vedi l’indicazione di tempo 4/4, puoi leggerla come “ogni battuta contiene quattro semiminime”. 

Per l’indicazione di tempo 2/4, la puoi tradurre come “ogni battuta contiene due semiminime”. Il numeratore ti dà un numero, mentre il denominatore rappresenta la frazione o il valore della nota che stai contando.

Le indicazioni di tempo più comuni nella musica spiegate

Si spera che tu stia iniziando a farti un’idea più chiara di come funzionano le indicazioni di tempo e di come corrispondono alla notazione ritmica nella musica. Non c’è niente di meglio delle lezioni di musica e della pratica: il modo migliore per imparare è attraverso gli esempi. Cerca di non fissarti troppo sulla matematica e impara invece cantando e suonando la musica che già conosci.

Ma per darti un vantaggio sulle indicazioni di tempo che incontrerai più spesso, ecco una spiegazione di quelle più comuni: 

  • 4/4: quattro semiminime per battuta (metro binario)
  • 3/4: tre semiminime per battuta (metro ternario)
  • 2/4: due semiminime per battuta (metro binario)
  • 2/2: due minime per battuta (metro binario)
  • 3/8: tre crome per battuta (metro ternario)
  • 6/8: sei crome per battuta (metro composto)

Quell’ultima indicazione di tempo, che i musicisti chiamano metro composto, è quasi sempre raggruppata in due grandi battiti. Ogni battito contiene tre crome. Poiché la suddivisione coinvolge due numeri diversi — due grandi battiti ognuno con tre suddivisioni — si chiama metro composto invece che semplice.

Tempo comune e tempo tagliato

Dovresti anche sapere che ci sono due modi abbreviati con cui la musica comunica due indicazioni di tempo standard. Il primo è il simbolo “C”, che sta per “tempo comune” ed è il modo abbreviato per indicare una misura in 4/4. 

La seconda è un simbolo “C” con una linea verticale che lo attraversa, che rappresenta il tempo tagliato. Il tempo tagliato è la frazione 2/2, e questo simbolo è il modo abbreviato per indicare questa indicazione di tempo.

Conclusione

Le indicazioni di tempo musicali possono diventare complesse e confuse, soprattutto con i metri irregolari. Ma ora, si spera, hai capito meglio le basi di come funzionano le indicazioni di tempo. Suonare e cantare brani in diversi tempi è il miglior modo di esercitarsi.

Informazioni sull'autore: Mi chiamo Martin Kristiansen e sono il fondatore e caporedattore di HomeStudioIdeas.com. Suono, registro e produco musica da 10 anni.

by

About Soundbrenner

We're on a mission to make music practice addictive. Our products are the ultimate companion for every practice session. And they're made for you. We serve all musicians, across all instruments and from beginners to professionals. Click here to learn more.

Do you have a question about Soundbrenner or our products? Contact us, we'd love to hear from you!